Trasferimento da aeroporto a Nungwi
Noi abbiamo organizzato tutto con l’hotel, vi conviene organizzare tutto prima, soprattutto se, come noi arrivate di notte! Quando uscite dall’aeroporto verrete sommersi da persone che cercano di prendervi i bagagli per portarli sul loro taxi. In tutto il trasporto ci è costato sugli 80$ andata/ritorno. Se preferite comunque prendere il taxi considerate 10$ fino a Stone Town e 30$ per Nungwi.
PRELIEVO DENARO
Prima di andare a Nungwi puoi cambiare una parte dei tuoi dollari o euro A Stone Town (in aeroporto è un po’ meno conveniente) e poi continuerai a cambiare a Nungwi.A Nungwi non c’è un ATM. Devi portarti Euro. Dopo vai a cambiarli in valuta locale presso un ufficio di cambio. A Nungwi il posto migliore dove cambiare euro in scellini si trova accanto alla stazione di benzina, vicino capolinea di dala dala in zona Amburu. Altrimenti cambiano bene nel negozio sulla spiaggia accanto a Z hotel. Non si può fare affidamento sulla carta di credito a Zanzibar! Nei ristoranti sulla spiaggia di Nungwi, anche se qualcuno l’accetta, in pratica non funziona. E questo perché spesso manca la connessione, la transazione non è sicura, e perché vi viene aggiunta una maggiorazione di 10%, oltre il tasso di cambio. La maggior parte dei posti non accetta la carta di credito. Anche nei ristoranti dei resort 5 stelle pagare con la carta di credito è complicato! Se va bene, vi faranno perdere un sacco di tempo, rifacendo più volte la transazione etc
Cosa vedere 1 settimana a Zanzibar
Spiagge
Le spiagge orientali di Zanzibar sono tra le migliori del mondo . Queste spiagge tranquille , belle ed incontaminate non vi deluderanno. Ecco quali sono le principali 5 spiagge da visitare:
Nungwi : Nungwi è un villaggio situato sulla punta Nord Ovest di Zanzibar . La spiaggia di Nungwi è un posto bellissimo ed è una scelta eccellente per praticare il nuoto.
Kendwa : Questo villaggio si trova vicino a Nungwi ed è raggiungibile a piedi . Kendwa è caratterizzata da spiagge bianche incontaminate e da acque azzurre cristalline con un’ottima selezione di bar e ristoranti sul lungomare dove fermarsi a pranzo, cena o per un aperitivo.
Pongwe : Sembra un quadro perfetto questa spiaggia situata a sud di Kendwa e Nungwi ; Pongwe è una spiaggia tranquilla che ha molta meno folla rispetto alle spiagge di Nungwi e Kendwa .
Paje : Questa spiaggia si trova a sud-est di Zanzibar e attira l’attenzione dei viaggiatori forse anche perchè Paje è una spiaggia famosa per gli sport acquatici, sono infatti tantissime le attività sportive che si possono fare qui. Perfetta per chi ama la vacanza all’insegna della forma fisica.
Matemwe : Si tratta di una spiaggia incredibilmente tranquilla, che offre una piccola selezione di caffè e di pensioni dove soggiornare . Le palme ondeggiano nella brezza di Zanzibar e gli abitanti locali vivono la quotidianità della loro vita in questa sonnolenta pacifica spiaggia.
Snorkeling e le immersioni
Zanzibar è un luogo eccellente per praticare le immersioni e lo snorkeling . Ci sono molti luoghi nell’isola dove si può fare una “puntata” per praticare quello che è il vostro sport preferito: per lo snorkel il posto consigliato è Pemba Island da Nungwi . Per arrivarci si navigherà per Pemba su una tipica barca dhow di Zanzibar , e già questa è un’esperienza in sé …
La bella isola di Pemba è perfetta per fare snorkeling vicino alle coste dell’isola ; la maggior parte dei viaggi comprendono pranzo e spuntini leggeri .
VILLAGGIO PESCATORI + AQUARIO TARTARUGHE MARINE (5$):
Essendo a Nungwi abbiamo fatto questa escursione da soli. Bastano 15 minuti a piedi lungo la spiaggia (CON LA BASSA MAREA!!!) per raggiungere il villaggio di pescatori, dove troverete adulti e bambini che scaricano il pesce appena pescato dalle barche (barche artigianali, ma meravigliose!). Basta camminare ancora per 20 minuti e si raggiunge il faro dove c’è l’acquario delle tartarughe marine. Si pagano 5 dollari a persona per entrare, ma ne vale la pena. vedrete grosse e piccole tartarughe marine, carcasse di delfini e balene, e alligatori (ovviamente rinchiusi).
PRISON ISLAND + ISOLA DI NAKUPENDA (intera giornata: 55 euro)
Prison Island è una piccola isola situata davanti a Stone Town, la capitale di Zanzibar. L’escursione ha inizio proprio dal porto di Stone Town (raggiungibile in bus da Kiwengwa in 40 minuti) da dove ci si imbarca su una delle tipiche barche della Nakupenda Isle Safari per raggiungere in circa mezzora di navigazione l’isola delle prigioni e delle tartarughe giganti.
L’isola oggi si presenta come un piccolo paradiso terrestre abitato da coloratissime stelle marine – che si possono ammirare (e toccare) non appena si mette piede sulla spiaggia – ma nel diciannovesimo secolo è stata utilizzata come prigione per gli schiavi. L’isola è stata poi convertita in riserva naturale dove tutt’oggi vive e si riproduce una colonia di tartarughe giganti provenienti dalle Seychelles, portate qui dal Sultano Arabo che aveva ricevuto la prima coppia in regalo: oggi le tartarughe centenarie sono 133 e la più vecchia ha 191 anni e pesa 250 kg!
Due simpatiche curiosità riguardano gli anni delle tartarughe, che vengono scritti sulla corazza e aggiornati ogni anno, e il sesso delle tartarughe che si riconosce dalla stessa corazza: se è liscia è maschio mentre se è a solchi è femmina. L’escursione a Prison Island dura circa un’ora e mezzo ed è interessante soprattutto per quanto riguarda l’esperienza con le tartarughe (delle vecchie prigioni per gli schiavi oggi rimane ben poco).
Il tour prosegue poi, con altri 30 minuti di navigazione, verso l’Isola di Nakupenda chiamata anche l’Isola che non c’è.
Posso dirvi in tutta sincerità che questa è stata l’escursione più bella in assoluto! Nakupenda è una lingua di sabbia bianca finissima che ogni 4 ore scompare con l’alta marea: immaginatevi di essere in mezzo al mare di un color azzurro intenso e in lontananza avvistare una strisciolina bianca che pian piano si fa più vicina. Una volta arrivati, intorno alle ore 12, l’isola è lunga circa 100 metri e larga una 30ina. Tutt’intorno: un mare cristallino. La prima cosa che vien voglia di fare è tuffarsi e fare snorkeling (l’attrezzatura se volete potete prenderla direttamente dagli organizzatori). In alternativa potete fare come ho fatto io: stare “a mollo” in quel mare favoloso, che in alcuni punti è perfino caldo, e rilassarsi in uno scenario paradisiaco. A ora di pranzo, sotto alle tende allestite con coloratissimi teli che permettono anche di ripararsi dal sole, viene servito a buffet un tipico pranzo swahili con pesce cotto alla brace (totani, polpi, cicale di mare,…), formaggi fatti in casa, frutta tropicale (ananas, papaya, cocco – da cui bere il latte -, fruit passion, mango, cocomero), tè allo zenzero e vino bianco. Un vero banchetto in mezzo al mare! Dopo pranzo si ha ancora un’oretta di tempo per godersi Nakupenda e per rendersi conto di come sale rapidamente la marea che mangia metri di spiaggia in tempi brevissimi. Prima che la lingua di sabbia scompaia del tutto si risale a bordo della barca, da dove si può ammirare l’Isola che non c’è.
SAFARI BLU (intera giornata: 65 euro)
Una giornata intera all’insegna del mare. L’escursione avviene a bordo di un dhow, la tipica imbarcazione locale, con la quale prima si raggiunge una lingua di sabbia visibile solo con l’alta marea e situata a largo della riserva naturale di Menai Bay, visita ai delfini e poi l’isola di Kwale dove si trova uno dei pochi esemplari di baobab ultracentenari.
A poca distanza è possibile fare snorkeling e pranzare sull’isola a base di pesce fresco e frutti tropicali. Come ultima tappa è prevista un’escursione in mezzo alle mangrovie che circondano la laguna, dove – per chi se la sentisse! – è possibile fare il bagno. E’ un’escursione dedicata al mare e alle spiagge di Zanzibar.
VISITA A STONE TOWN + TOUR DELLE SPEZIE
(mezza giornata: 25 euro)
Un’altra escursione che ho fatto e che consiglio è quella a Stone Town, con annesso tour nella piantagione delle spezie. Il tour inizia proprio da quest’ultima con visita e spiegazione su numerose spezie (cannella, cardamomo, vaniglia, zenzero,..) e alberi da frutto (jack fruit, palme di cocco,…) con tante curiosità che sfido chiunque a sapere prima di esser stato qui. Una tra tutte: sapevate che l’albero Ylang-Ylang è la base del profumo Chanel numero 5? 🙂
Prima di lasciare la piantagione si assiste allo show di un ragazzo che sale su una palma da cocco cantando la tipica canzoncina Jambo Jambo Bwana, poi cocco a volontà per tutti e una degustazione di frutta tropicale.
La seconda parte dell’escursione è dedicata a Stone Town, la capitale di Zanzibar: una visita in questa città è doverosa per capire che Zanzibar non è solo spiagge e mare. Nel 2000 il centro storico di Stone Town è stato dichiarato Patrimonio UNESCO.
Alcune delle cose che non scorderò mai di Stone Town sono il mercato del pesce, le espressioni sui volti di quegli uomini intenti a lavorare, le mosche sulla merce e quell’odore forte che ti pervade le narici; una coppia di zanzibarini sulla 70ina seduta lungo le vie della città vecchia che gioca a bao, un gioco tipico dell’Africa orientale e del mondo Swahili; le stupende e coloratissime porte arabe e indiane; i bambini che si tuffano nelle acque del porto. Inoltre, una cosa che non tutti sanno è che Stone Town è conosciuta anche come la città in cui nacque Freddie Mercury, il cantante dei Queen. Qui si trova la sua casa natale, oggi trasformata in hotel. Durante l’escursione si ha modo di accedere al suo interno e di visitare esternamente il Palazzo delle Meraviglie, uno dei più importanti edifici storici di Stone Town.
Nel tardo pomeriggio il tour si conclude con un aperitivo all’African House, un hotel con terrazza panoramica dalla quale si gode di una splendida vista sul porto e un favoloso tramonto. Durata: a piacere ma di solito non più di mezza giornata (consigliata in concomitanza con il transfer all’aeroporto).
Stone Town, letteralmente “città di pietra”, uno dei luoghi più affascinanti di Zanzibar, è un labirinto di viuzze strettissime tra cui è facilissimo perdersi e su cui si affacciano le case imbiancate a calce. Da non perdere il famoso (e maleodorante) mercato, i maestosi palazzi arabi ricchi di storia e cultura, come il Palazzo delle Meraviglie, il Forte Arabo, la Chiesa Anglicana e i magnifici portali intarsiati. Inevitabile passare davanti alla casa natale di Freddy Mercury e comprare qualche souvenier nei negozietti locali. L’altra tappa da non perdere è l’antico mercato degli schiavi, dove ancora aleggia un velo di tristezza in memoria dei fatti avvenuti in quel luogo.
L’escursione può terminare con un drink dissetante nel famoso African House, il primo Club inglese dell’Africa orientale aperto nel lontano 1888. Fantastico ed emozionante è il tramonto dalla terrazza sul mare.
Mercato Slave
Il mercato degli schiavi si trova a Stone Town . Questo antico sito è un luogo interessante ovviamente toccante e triste ma comunque da visitare per conoscere la storia di Zanzibar e del terribile commercio degli schiavi. Conoscere anche la parte “brutta” del passato serve per comprendere meglio la storia di questi luoghi.
Mercato Darajani
Il Darajani situato a Stone Town è famoso per la sua vivacità , per l’incredibile vastissima gamma di fornitori . Questo mercato emozionante merita una visita e sarà una sorta di grande degustatore di quella che è la vita locale come solo i mercati sanno essere.
Forodhani Gardens
Situati a Stone Town , i Giardini Forodhani si trovano proprio sulla costa e sono il luogo ideale per una perfetta, rilassante passeggiata serale ; qui , la gente del posto prepara gustosi piatti locali e c’è una grande atmosfera conviviale tra residenti e viaggiatori che, tutti allo stesso modo, desiderano gustare le delizie della cucina locale .
Palace Museum & House of Wonders
Il museo-palazzo è conosciuto anche come Palazzo del Sultano , ed è uno degli edifici storici più importanti a Stone Town, meritevole dunque di una visita . Il Museo Palace è situato nel lungomare ; fu costruito nel 19 ° secolo per ospitare la famiglia del Sultano . Dopo la rivoluzione del 1964, il sito è stato utilizzato come edificio del governo e rinominato “Palazzo del Popolo “. Oggi è utilizzato come un museo e mette in mostra cimeli del passato della famiglia Sultan.La Casa delle meraviglie è ugualmente un edificio molto importante a Stone Town ed è considerato come uno dei principali punti di riferimento . Si tratta di una affascinante mostra di Zanzibar e di quella che è la cultura Swahili .
The Old Fort
La Fortezza Vecchia è l’edificio più antico di Stone Town . Questo storico edificio è situato sul lungomare di fronte ai Giardini Forodhani . L’ Old Fort fu costruito nel 17 ° secolo e il suo scopo era quello di difendere l’isola dagli attacchi dei portoghesi . Oggi , The Old Fort è un posto per vedere i resti della ex fortezza, il cortile nel centro vende merce locale e c’è anche un anfiteatro in cui gli eventi si svolgono quasi tutte le sere .
THE ROCK IL RISTORANTE SULLO SCOGLIO A ZANZIBAR
Prima di partire per Zanzibar avevo un desiderio: quello di vedere coi miei occhi il The Rock, il particolarissimo ristorante sull’isolotto a largo della spiaggia di Michanwi Pingwe. Sicuramente anche a voi sarà capitato di vedere una sua foto online. Non solo ci siamo stati, gustando un ottimo aperitivo a base di pesce freschissimo, ma ho anche avuto il piacere di assistere al fenomeno delle maree e quindi vedere questa location in una duplice ottica. Quando e se andrete a Zanzibar dedicate mezza giornata per andare al The Rock, a prescindere se mangiate o meno al ristorante. Il posto, con la bassa o con l’alta marea, merita assolutamente di essere visto. Personalmente vi consiglierei di andarci la mattina, quando c’è il sole. Il ristorante è aperto anche a cena ma al buio non credo renderebbe al meglio.
Il personale non parla italiano, solo inglese. Il menù invece è disponibile, in inglese, coi prezzi riportati sia in euro sia in dollari. Per il pagamento accettano sia contanti che bancomat.
Personalmente vi consiglio di rivolgervi al villaggio in cui alloggerete a Zanzibar (oppure fate da soli) e chiedete di telefonare e prenotare a vostro nome. Per arrivare laggiù ho chiamato un taxi locale che ci ha portato dall’hotel al The Rock, aspettandoci per più di mezza giornata in loco per poi riportarci indietro. Il tragitto da Kiwengwa è di 1 ora e 20 minuti: il prezzo è da contrattare col taxista ma si aggira attorno ai 40$ A/R a taxi. Dedicate anche tutta le giornata se amanti del mare, qui è davvero meraviglioso!
I DELFINI E LE SCIMMIE DI JOZANI (intera giornata: 45 euro)
Si arriva in pullman fino a Kizimkazi, un villaggio di pescatori nel sud dell’isola, e da lì a bordo di semplici barche a motore si raggiunge il tratto di mare dove si può nuotare con i delfini. Dopo il pranzo sulla spiaggia l’escursione prosegue verso la foresta tropicale di Jozani dove è possibile vedere le scimmiette rosse Red Colobus, simbolo faunistico di Zanzibar. Infine è prevista una sosta presso una scuola per andare a trovare i bambini del posto.
JOZANI FOREST
Visita dell’unica foresta vergine dell’isola dove, in uno scenario di natura incontaminata vasto più di 2400 ettari, risiedono ancora numerosi branchi di Colobo Rosso (scimmiette rosse) e di Cercopiteco dal diadema. Si camminerà tra i maestosi alberi della foresta per apprezzare la bellezza di mogani, platani, felci e molte altre specie. L’escursione termina di solito con una visita a piedi attraverso una laguna di mangrovie.
KIZIMKAZI
Durata: mezza giornata o giornata intera se abbinata a Jozani Forest
Kizimkazi è un piccolo villaggio di pescatori situato nella parte sud dell’isola; offre un tour adatto per gli amanti dello snorkeling che potranno contemplare le meraviglie dell’Oceano Indiano ed avvistare meravigliosi delfini a seconda della stagione e delle maree.Per la giornata intera, pausa pranzo sulla costa e proseguimento verso Jozani Forest.
Tramonti
Da Nungwi si può (no dai, si deve) stare in spiaggia fino a quando il sole non scende del tutto godendosi il tramonto più bello di tutta l’isola. E non è un modo di dire. I colori sono indescrivibili e una foto non riesce a catturare tutta l’atmosfera e tutte le sfumature di rosso che racchiude quel tramonto, è assolutamente da vedere! Un cocktail in mano e lo sguardo verso l’orizzonte.
Stelle marine
Nei fondali di Zanzibar potrete ammirare tantissime stelle marine dai colori più incredibili, le ho viste blu, verdi, gialle, rosa, viola e naturalmente anche rosse. Le forme sono incredibili e fantastiche. Ho passato intere ore a fotografare questi stupendi animali. Le ho anche prese in mano per fotografarle meglio, ma poi le abbiamo sempre rispettosamente messe in acqua. Non devono assolutamente stare fuori dall’acqua per più di qualche secondo altrimenti potreste compromettere la loro vita
FULL MOON PARTY AL KENDWA ROCKS
FULL MOON PARTY è organizzata attorno alla FULL MOON ogni mese. Di solito il sabato, ma non sempre.
Un delizioso menù alla griglia. Acrobati incredibili e mangiafuoco. Musica da ballo fino a tardi. Rilassati sulla spiaggia o unisciti alla folla che balla! Le feste FULL MOON attirano una grande folla di persone, gente del posto e ospiti provenienti da Dar-es-Salaam.
E’ stato elencato nella top 10 Full Moon Party nel mondo