Oman

Itinerario 1 giorno a Muscat (Oman)

Nessun problema ad uscire dall’aeroporto durante lo scalo, dovrai però pagare il visto di ingresso in Oman (20 OMR a persona, circa 42 eur). Il taxi per il centro costa 10 OMR all’ora (23,50 euro circa). Le sigarette costano 1.3eur. Attenzione che da marzo 2018 il visto è possibile richiederlo esclusivamente online https://evisa.rop.gov.om/en/home allo stesso prezzo.

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LA GRANDE MOSCHEA (ORE 8:00)

Prendete un taxi fino alla Grande Moschea Sultano Qaboos aperta ai visitatori non musulmani solo dalle 8 alle 11 del mattino, eccetto il venerdì. Inaugurata nel 2001, è la terza moschea più grande al mondo: sorge su un’area di 416mila metri quadrati ed è in grado di ospitare fino a ventimila fedeli. Non fatevi ingannare dall’essenzialità della facciata in gres color crema e marmo bianco. L’interno vi sorprenderà con sculture in legno intagliato, volte eleganti, vetrate policrome, nicchie a mosaico, il secondo tappeto persiano più grande al mondo – ben 4200 metri quadrati tessuti a mano da oltre 600 donne iraniane – e la grande cupola sormontata da un lampadario di cristallo Swarovski da otto tonnellate illuminato da 1722 lampadine

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Terminata la visita alla moschea prendere taxi e arrivare a Corniche

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 CORNICHE E SUQ DI MUTRAH ORE 10:00

La classica cartolina di Muscat è la sua splendida Corniche naturale, vale a dire il lungomare del quartiere diMutrah che circonda tutto il golfo, caratterizzato da palazzi d’epoca e moschee con minareti slanciati, i forti a guardia della città, a cui fanno da sfondo le suggestive montagne. Qui sembra più di trovarsi in un villaggio di pescatori, piuttosto che in una capitale e passeggiare è un vero piacere. La prima sorpresa è la mancanza di grattacieli moderni nello skyline, composto da edifici che richiamano quasi sempre l’espressione araba, come una cupola o le caratteristiche finestre arabescate. La camminata lungomare è intervallata da curiose pagode dorate, nelle quali si trovano panchine per riposarmi ed ammirare il bel panorama. Partendo dal mercato del pesce, all’estremità nord, si raggiunge dopo circa un chilometro il bellissimo souq, per poi proseguire fino al parco Al-Riyam. Addentratevi nella penombra del suq, un labirinto di strade strette e tortuose che conserva l’originale atmosfera caotica degli antichi bazar arabi. Inebriatevi dei profumi d’incenso e spezie e perdetevi tra le botteghe di gioielli, tessuti e prodotti artigianali. Ancora oggi, il paese è il primo produttore al mondo di incenso e la qualità è in assoluto la più pregiata al mondo. Potrete acquistare i khanjar, i pugnali tradizionali omaniti in argento cesellato dalla lama ricurva, babbucce di cuoio, una dishdasha e una summa, ossia la lunga veste bianca e il berretto ricamato indossati dagli uomini, o bauli per doti. Ritorna sulla Corniche e svolta a destra verso il Mutrah Fort, vicino le fontane con il pesce dorato potrai vedere un airone fare uno spuntino. Proseguire fino alle torre di guardia cercando di avvistare i delfini s Salire sulla torre di guardia e cercare di avvistare i delfini. Proseguire per il Muscat Gate Museum e proseguire lungo Al Sadiya St in direzione Sidab. Fate sosta all’angolo per assaporare un gustoso piatto di pesce fritto al Muscat Light Restaurant e Coffeshop, poi gira a destra per fiancheggiare il viale alberato di piante da dattero

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PALAZZO AL ALAM ORE 12:00

Proseguendo verso Sud lungo la Corniche vi imbatterete nella Città vecchia di Muscat, annidata attorno a un porto naturale cinto da poderose mura. Un colonnato blu e oro vi condurrà al Palazzo Al Alam, la residenza ufficiale del sultano. Costruito nel 1972, è circondato da curatissimi giardini e fiancheggiato da due forti portoghesi, Al Mirani e Al Jalali, risalenti al XVI secolo. A Muscat potrete visitare il museo Bayt al-Zubair che, in un elegante edificio su Al Saidiya street, ospita una vasta collezione di mobili artigianali, costumi, armi e utensili che illustra la diversità della cultura omanita dalle tradizioni beduine a quelle coloniali

The front of the Sultan's Palace.

Prendere taxi o in macchina da palazzo Al Alam per spiaggia di Qurum

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SPIAGGIA DI QURUM ORE 13:00

La spiaggia è lunga alcuni km., difficile quindi trovarla affollata. Vi si affacciano alcuni degli hotel di categoria alta, ci sono in zona diversi locali e la sera c’è una bella movida. Sinceramente in Oman ci sono spiagge molto più belle, per non parlare del mare. Qurum rimane una spiaggia cittadina, a portata di mano e quindi non c’è da aspettarsi sabbia bianca o mare cristallino. Ma per trascorrere qualche ora in ozio in attesa di un bel tramonto di certo è l’ideale. Attenzione in quanto trattandosi di spiaggia pubblica il bikini non è molto apprezzato dalla popolazione locale che pure frequenta la spiaggia.

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QURM ORE 16:00

È il momento dell’aperitivo. Al Crowne Plaza Hotel, nel cuore del quartiere di Qurm, potrete concedervi una granita al limone osservando le facciate bianche delle case intorno riflettere la luce rossastra del sole al crepuscolo e le prime ombre della sera allungarsi dalle cime frastagliate alle vostre spalle fino alla spiaggia dinanzi a voi

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AL SHATI STREET ORE 17:30

Dopo aver cenato in uno dei ristoranti turchi o libanesi nei dintorni del Sabco Centre di Qurm, uno dei luoghi migliori dove acquistare souvenir, potrete unirvi alle famiglie che passeggiano lungo la Al Shati Street nei pressi dell’Hotel InterContinental Muscat costeggiando la spiaggia. Vedrete i giovani omaniti fare incessanti giri a bordo delle loro auto nella speranza di attirare gli sguardi delle giovani donne a passeggio. Non a caso la via è stata ribattezzata “via dell’amore”. Infine, se siete fortunati, potrete chiudere la giornata con un concerto alla Royal Opera House inaugurata nel 2011, l’unica nell’intera Penisola arabica, un capolavoro architettonico che mescola tradizione e modernità

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ROYAL OPERA HOUSE ORE 18:30

Unica Opera House della penisola araba, la Royal Opera House di Mascate è stata fortemente voluta dal Sultano Qaboos con la volontà di creare uno spazio multifunzionale dall’acustica all’avanguardia, adatto per spettacoli di opera, teatro e concerti in grado di ospitare fino a 1.100 persone. Il progetto include anche un’ala ristoranti e una galleria d’arte. L’inaugurazione della prima stagione della Royal Opera House  è avvenuta nel 2011, con in scena la Turandot di Puccini prodotta dal grande Maestro Franco Zeffirelli e diretta dal Maestro Placido Domingo con l’orchestra, il coro e il corpo di ballo della prestigiosa Fondazione Arena di Verona. Il cartellone della ROHM annovera grandi nomi della tradizione musicale araba come Hiba Al Kawas e internazionale, fra cui il violinista americano Joshua Bell, il famoso baritono gallese Bryn Terfel, il grande sassofonista jazz Branford Marsalis.,

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Prendere taxi o in macchina da Royal Opera House a Aeroporto