Da Tel Aviv aeroporto a frontiera Giordania 3h40”
Il passo si apre dalle 6.30 alle 20.00, dalla domenica al giovedì, e dalle 8.00 alle 20.00 i venerdì e i sabato, tranne durante la festa del capodanno islamico e Yom Kippur.. Alla frontiera israeliana c’è un parcheggio per lasciare l’auto e gratis, non ci sono autobus fino al confine.
Arrivati al confine dovrete versare una tassa di uscita da Israele di 101 ILS, a cui aggiungere 5 ILS se pagate direttamente al confine
Ricordate inoltre di portare sempre con voi il talloncino consegnato in aeroporto al vostro arrivo, poiché dovrete esibirlo insieme al passaporto. I controlli bagagli sono di solito molto scrupolosi perciò, sia all’andata che al ritorno, prevedete un tempo sufficiente per superare eventuali code alla frontiera senza l’ansia di perdere il volo. Una volta passato il confine israeliano, vi verrà consegnato un modulo da compilare con i vostri dati per l’ingresso in Giordania.se entrate in Giordania da Aqaba e trascorrete nel Paese almeno 2 notti consecutive, avrete diritto ad un visto completamente gratuito. Riassumendo, questi sono i costi per chi visita la Giordania da Eilat:
-> 40JD per chi entra ed esce in giornata o dopo una sola notte in territorio giordano;
-> 10JD di tassa d’uscita per chi esce dal Paese dopo 2 notti consecutive;
-> 0JD per chi esce dalla Giordania dopo 3 notti consecutive o più.
Altre fonti riportano che il costo del visto vada “anticipato”, ma anche se dovessero chiedervi il pagamento alla frontiera non preoccupatevi: l’intera cifra vi verrà restituita alla partenza se rispettate il criterio già esposto e restate in Giordania per almeno 3 notti (nel caso di 2 notti pagherete i 10JD di tassa d’uscita). Sempre per disincentivare i turisti giornalieri, esiste un prezzo diverso per chi risulta entrato in Giordania il giorno stesso della visita a Petra: se quindi raggiungete Petra lo stesso giorno in cui avete attraversato la frontiera potrebbe esservi richiesto di pagare 90JD anziché 50. La differenza di 40JD vi viene restituita se tornate alla biglietteria la mattina successiva, ma in generale è una procedura scomoda perciò il mio consiglio è di organizzare la vostra permanenza in modo da visitare Petra almeno un giorno dopo l’ingresso nel Paese.
Da Tel-Aviv a Eilat fai la 40 passando per Mitzpe Ramon (la vista del cratere e il deserto valgono il viaggio!) mentre da Eilat a Gerusalemme devi fare la 90 che passa per il Mar Morto (strada lunga e piatta, abbastanza noiosa). Sicurezza: la 40 ha solo un pezzo di curve strette, da Ber Sheeva ad Eilat mi sembra ci siano solo un paio di benzinai; portate acqua in macchina! La 90 è piatta e dritta e puoi trovare qualcuno che corre come un pazzo…nei periodi di pioggia la 90 si può allagare (sembra strano ma il deserto si allaga, purtroppo quest’anno sono morti 10 ragazzi per questo fenomeno) ma stai tranquillo perché in quel caso l’esercito blocca le strade. Posti di blocco: uno poco prima di entrare ad Eilat (lo avrai visto durante il Giro d’Italia) ed uno sulla 90 tra il Mar Morto e lo svincolo per Gerusalemme oltre a quello in entrata a Gerusalemme. Si rallenta, si salutano i militari e senza mostrare neppure il passaporto si passa. Le strade sono sicure e presidiate, se c’è pericolo di attentati le chiudono. Evita la 443 da Gerusalemme a Tel-Aviv (e viceversa) anche se di solito è sicura.
Dove lasciare l’auto al confine con Israele e Giordania
Proprio a breve distanza a piedi dalla frontiera è presente un grande parcheggio gratuito. Noi abbiamo lasciato la macchina li per 3 giorni. Non abbiamo avuto nessun problema, quando siamo tornati a riprendere l’auto era tutto ok!